Un emendamento alla Finanziaria 2019 proposto dalla Commissione Industria del Senato punta a prolungare la scadenza dell’ Ecobonus e del Sismabonus rispettivamente al 2021 e 2024 e, limitatamente alle zone sismiche 1,2 e consentire la detraibilità al 70% delle spese per la verifica e la classificazione sismica anche in assenza dei lavori.
Di fatto ad oggi è possibile detrarre le spese tecniche per le verifiche strutturali e per la classificazione sismica solo nel caso in cui siano effettuati i lavori di miglioramento sismico.