Con una nota inviata ai relatori del decreto Milleproroghe RPT richiede un’ emendamento in sede di conversione in legge che modifichi la legge di Bilancio 2020 per reintrodurre lo sconto in fattura per il sismabonus ed eliminare soglie per i servizi di ingegneria e architettura
Nella nota inviata RPT osserva che per effetto delle modifiche introdotte dalla Legge di Bilancio 2020 si causa
….” una disparità di trattamento tra diverse tipologie di intervento e di operatori economici; da una parte si garantisce infatti lo sconto in fattura per alcuni interventi di efficientamento energetico (ecobonus), dall’altra si privano di questa possibilità i cittadini che richiedono interventi di messa in sicurezza sismica. Il Sisma bonus è uno strumento fondamentale per prevenire e mitigare gli effetti devastanti del terremoto ed è inammissibile che lo sconto in fattura non sia previsto anche per questa tipologia di interventi in un momento in cui l’Italia solo negli ultimi 365 giorni ha registrato 2.026 terremoti di Magnitudo superiore a 2. (Dati Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia).
In assenza di opportune modifiche al provvedimento, si corre inoltre il rischio di minare l’indipendenza del professionista e la sua autonomia deontologica nell’intera fase progettuale e di realizzazione dell’opera; a quest’ultimo è nei fatti impedito di accedere allo sconto in fattura in maniera autonoma. Occorre scongiurare il pericolo che le scelte, tecniche ed intellettuali, del professionista possano dipendere esclusivamente dalle indicazioni e direttive del soggetto “forte” della filiera, vale a dire l’impresa che esegue i lavori, l’unica in grado di acquisire l’intera quota, non frazionabile, del credito d’imposta derivante dall’intervento.”…….