Credito d’imposta cedibile ad imprese, alle Assicurazioni, alle Banche
Nella versione aggiornata al 13 maggio del Decreto Rilancio vengono delineate le modalità per le agevolazioni potenziate per Eco e Sismabonus condominiali a valere fino al dicembre 2021:
- medesima detrazione d’imposta del 110% da ripartire in 5 quote annuali sia per gli interventi di riqualificazione energetica globale (coibentazione superfici disperdenti opache e/o sostituzioni impianti riscaldamento/raffreddamento – 60.000 Euro ad unità immobiliare) che per tutti quelli di riduzione del rischio sismico (rinforzo locale, miglioramento di una o due classi di rischio);
- Possibilità di trasferire la detrazione d’imposta all’impresa appaltatrice tramite il meccanismo dello sconto in fattura del 100% delle opere;
- Cumulabilità aliquota del 110% per altri interventi di efficientamento energetico eseguiti contemporaneamente (sostituzione finestre, porte, etc)
- Possibilità di cedere il credito di imposta agli Istituti di credito ed intermediari finanziari;
- Possibilità di cedere il credito di imposta, la cui polizza contro gli eventi calamitosi potrà essere detratta al 90%
Queste le nuove condizioni per accedere ai bonus potenziati:
- L’efficientamento energetico dovrà garantire il miglioramento minimo di 2 classi Energetiche da dimostrarsi tramite l’APE e vanno rispettati i Criteri Ambientali Minimi stabiliti dal DM 6.11.2017;
- I professionisti incaricati saranno responsabili della congruità degli importi oggetto delle agevolazioni e dovranno munirsi di polizza assicurativa di massimale adeguato alle attestazioni che dovranno essere trasmesse al MISE secondo modalità che verranno stabilite entro 30 giorni dalla conversione in legge;
- Revoca agevolazioni e sanzioni penali in caso di false attestazioni;
- In caso di cessione del credito d’imposta sarà necessario il visto di conformità che attesti il diritto all’agevolazione;